Parigi 2024.
Cerimonia di offese ai Valori Cristiani.
La scelta di rappresentare L’Ultima Cena con drag queen nella cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, è stata un atto grave di insensibilità e mancanza di rispetto verso i sentimenti religiosi di milioni di Cristiani in tutto i mondo.
Questo evento, che dovrebbe essere un’occasione di unità e celebrazione dello spirito sportivo, è stato invece trasformato in una piattaforma per provocazioni gratuite e divisive.
L’Ultima cena, è un simbolo sacro e centrale nella fede cristiana e usarlo in modo così irriverente, dimostra una profonda mancanza di comprensione e rispetto per le tradizioni religiose.
La decisione degli organizzatori è stata una palese dimostrazione di cattivo gusto e una mancanza di sensibilità culturale, mirata più a creare polemica che a promuovere un autentico messaggio di inclusività. Celebrare l’amore libero e i diritti LGBTQ+ è importante e necessario ma farlo a scapito dei simboli religiosi altrui, è controproducente e offensivo.
IN UNA SOCIETA’ CHE SI VANTA DELLA SUA TOLLERANZA E APERTURA, QUESTO ATTO RAPPRESENTA UN DOPPIO STANDARD IPOCRITA, DOVE IL RISPETTO SEMBRA ESSERE RISERVATO SOLO AD ALCUNE IDENTITA’ E CREDENZE, MENTRE ALTRE SONO DERISE E SMINUITE.
In definitiva, questa scelta artistica ha alienato una parte significativa del pubblico globale e ha gettato un’ombra sulla cerimonia che avrebbe dovuto unire le persone. Gli organizzatori dovranno riflettere profondamente sulle conseguenze delle loro decisioni e trovare modi per promuovere inclusività senza offendere le credenze religiose.
P x C
